Qual è la possibile origine della carezza? Quale ruolo sociale ha? Come viene percepita?
Queste saranno le domande alle quali cercherò in questo articolo di dare delle possibili e plausibili risposte.
Ma da dove cominciare? Seguendo una linea di studio innanzitutto etologica partirei dall’osservazione di un comportamento analogo e studiato nei nostri “cugini” più prossimi: i Primates (con esclusione, al momento, dell’Homo Sapiens).
Nei primati si è studiato un comportamento chiamato grooming (detto anche toilettatura) il quale consiste principalmente nella pulizia reciproca, nella liberazione dai parassiti, l’allisciamento del pelo, etc.
Questo comportamento ha una grande rilevanza sociale in quanto permette di aumentare l’unione del gruppo e soprattutto di rafforzare i legami affettivi- indipendentemente dal fatto che siano amorosi, di amicizia e/o familiari.
Non solo. Il suddetto serve anche, per esempio, a diminuire lo stress in particolari momenti che potrebbero generare colluttazioni o comunque nervosismo tra gli individui di uno stesso gruppo, così è possibile notare come l’attività di grooming aumenti alla prossimità dell’orario del pasto, oppure davanti ad un evento imprevisto- ad esempio un rumore forte.
Questo atteggiamento è caratteristico non solo dei primati, ma degli animali che solitamente vivono in gruppi. Per tanto è facile riscontrarlo negli uccelli (beccandosi e lisciandosi il piumaggio) e nei mammiferi in generale (leccandosi e strofinandosi).
A questo punto potremmo raffrontare un comportamento simile anche nella nostra specie?
Io credo di sì. Modi di fare come il “chiacchiericcio” con uno sconosciuto (oppure no), gli abbracci, le carezze e le coccole sono effettivamente grooming.
Prendendo nel particolare l’esempio della carezza possiamo osservare come un antico lisciamento del pelo si sia ritualizzato diventando un’espressione comune di affetto, compassione, etc. La carezza ha dunque una grande valenza sociale, questo è il suo potere! Noi siamo ormai geneticamente programmati per reagire alla stessa e per avere l’istinto di darla. Questo gesto può essere percepito come confortevole, tranquillizzante o semplicemente dimostrarsi come un elemento rafforzativo del legame in determinate situazioni- ad esempio durante l’attività sessuale.
Andando a sviscerare ancora di più la questione possiamo trovare l’autogrooming e il grooming extraspecifico.
Nel primo caso possiamo osservare ad esempio il comportamento dei gatti nel leccarsi, questo consente loro di essere puliti ma anche di autoregolare la dispersione del calore corporeo. Ma anche noi abbiamo un comportamento simile, infatti è facile vedere persone nervose che si chiudono in loro stesse accarezzandosi, si puliscono il volto, si lisciano i capelli o la barba, etc. Tutti comportamenti che noi cogliamo solitamente come antistress e quindi indicatori di stress.
Ancora più interessante è il secondo caso e come esempio porterò lo stretto rapporto tra l’uomo e il cane. Non è infatti raro trovare nell’essere umano l’istinto di accarezzarlo almeno per due grandi motivi:
1) Coccolarlo apparentemente senza motivo. Ma il motivo è, come abbiamo visto, il consolidamento del legame affettivo.
2) Tranquillizzarlo in situazioni di stress. Il cane viene chiamato a noi e accarezzato ripetutamente con l’intenzione di calmarlo.
Di conseguenza anche il cane ha sviluppato lo stesso istinto reciproco e lo attua dimostrandoci il suo affetto leccandoci. Quindi sappiate che il vostro cane quando vi lecca non vi sta dando “bacini” ma vere e proprie carezze. Vi sta lisciando il pelo, sta attuando una vera e propria toilettatura- grooming extraspecifico.
In conclusione non sottovalutate il potere di una carezza perché è molto più importante di quello che crediamo, ha molti più significati di quelli che le diamo.
“Carezze, non comandi, amor fan dolce.”
Cit. Lucio Anneo Seneca
Fonti:
- http://www.stampa.cnr.it/docUfficioStampa/comunicati/italiano/2010/Febbraio/24_feb_2010.htm
- http://www.moebiusonline.eu/fuorionda/Cebi_grooming.shtml
- https://it.m.wikipedia.org/wiki/Toilettatura