In un angolo buio, seduto.

Tutto quanto accarezza il mio sguardo muto.

Le carte lenzuola fotografie

Regali banali di gioia segnali:

Ormai dimenticate le nostre magie.

 

Come aromi d’antichi speziali,

Dolcezze che il tempo vuole portarsi via,

Sono note amare e floreali,

Che ammorbano l’aere di malinconia.

Nero d’inchiostro, di chi triste disìa,

 

Che graffia l’avorio incidendo.

Nella mente il tuo viso, ancor sorridendo

M’appare. Riarde mordendo il dolore,

Con lacrime atre sul foglio.

M’accorgo: è il ricordo il dolore peggiore.